Correva l’anno….2005

Parte delle informazioni di questa pagina sono tratte dal semestrale n.11 “al sâs” del Gruppo di Studi “Progetto 10 Righe” 10 righe

a cura di Luigi Ropa Esposti

Gennaio 2005 – alla ricerca del “toscano”
Sono iniziate nel gennaio 2005 le ricerche nella zona di Rio Conco per rintracciare i resti dell’unico dei civili fucilati l’8 settembre 1944 dall’esercito nazista, di cui non era ancora stata riconosciuta l’identità. Si sa solo che probabilmente era stato rastrellato nell’Appennino toscano e che al termine della guerra non fu seppellito assieme agli altri cadaveri riesumati e riconosciuti, e rimase sepolto sul luogo dell’eccidio. Le ricerche , effettuate da una ditta specializzata e con il coordinamento dei Carabinieri, non hanno però dato, almeno sinora, alcun esito. Le autorità tuttavia non disperano di ritrovarne i resti per potergli dare una più degna sepoltura.

29 gennaio 2005 – presentato il libro “Guglielmo Marconi esploratore dell’etere”
La Sala Giorgi del Municipio ha ospitato la conferenza spettacolo “Guglielmo Marconi esploratore dell’etere” durante la quale è stato presentato il nuovo libro dedicato al nostro illustre scienziato, che ne ripercorre le tappe che lo portarono all’invenzione delle radiocomunicazioni. Ne è scaturito un incontro dibattito con gli autori Giuliano Nanni (appassionato di filatelia marconiana e storia della radio e presidente del Circolo Filatelico “Guglielmo Marconi”) e Giancarlo Morolli (esperto di telecomunicazioni, ingegnere e giornalista). La presentazione è stata accompagnata da uno spettacolo a tema marconiano con protagonista il signor “Etere Cosmico” interpretato da Luigi Monferdini. La presentazione è stata inoltre l’occasione per visitare la rinnovata biblioteca comunale e per l’inaugurazione della nuova sezione dedicata a Guglielmo Marconi.

Marzo 2005 – un archivio senza carta
Svolta epocale al Municipio di Sasso Marconi: mai più carta all’ufficio Anagrafe. Quale, se non l’ufficio anagrafe, è lo stereotipo nell’immaginario collettivo del classico ufficio con sterminati archivi cartacei, quei registroni pieni di lettere e numeri scritti in bella calligrafia? Ebbene cancellate tutto ciò dalla vostra mente. Dal 1° marzo 2005 all’ufficio anagrafe di Sasso Marconi tutte le registrazioni ed operazioni verranno effettuate per via informatica e non verranno più registrate su supporti cartacei. E per noi difficile renderci conto che stiamo vivendo una svolta epocale, dell’avvento dell’era dell’informatica, dell’addio alla carta, del passaggio dal libro al DVD, dalla lettera al SMS. Quei maligni abituati alla vecchia maniera pongono un dubbio : “e se va via la luce?”.

Mai più carta all'anagrafe

Mai più carta all’anagrafe: abolita la registrazione su supporto cartaceo. Nella figura un registro anagrafico del XIX secolo (archivio storico comunale di Sasso Marconi)

30 marzo 2005 – istituita la Riserva Naturale del Contrafforte Pliocenico
E’ stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione la delibera con cui la Regione Emilia Romagna ha istituito la Riserva Naturale del Contrafforte Pliocenico. L’istituzione è avvenuta al termine di un lungo iter che ha coinvolto diversi enti e associazioni, ed a seguito della proposta di istituzione deliberata dai Comuni di Sasso Marconi, Monzuno e Pianoro e dalla Provincia di Bologna. La riserva naturale, che ha una estensione di 758 ettari, ha come obiettivo principale quello di tutelare una zona unica in Europa, caratterizzata dagli affioramenti arenacei del periodo pliocenico che attraversano le valli del Reno, Setta, Savena e Zena e da aspetti di ordine paesaggistico, geologico e geomorfologico, mineralogico, floristico, vegetazionale e faunistico. Per tali caratteristiche l’arca della riserva era già stata sottoposta a tutela dalla Comunità Europea ricomprendendola nel territorio di un Sito di Importanza Comunitario, con norme rivolte a tutelarne gli habitat.

Contrafforte Plioocenico (Foto F. Risi)

Contrafforte Plioocenico (Foto F. Risi)

Marzo-maggio 2005 – lutti a Sasso
La primavera sassese è costellata purtroppo da alcuni fatti luttuosi. Giovedì 3 marzo in un incidente aereo all’aereoporto di Bologna, forse a causa della nevicata in corso, un Cessna precipita durante il decollo e muoiono le cinque persone a bordo; tra loro due sassesi: Carlo Carpanelli e Mauro Manfroni. L’11 aprile i Carabinieri uccidono in uno scontro a fuoco allo Chalet delle Rose un pregiudicato; dopo una rissa era tornato per sparare ad un buttafuori.
Il 18 maggio un bolognese di 82 anni precipita sulla linea ferroviaria mentre scatta una fotografia alla Rupe. Malgrado l’intervento tempestivo dell’elicottero del 118 l’uomo è deceduto all’arrivo all’ospedale Maggiore.

25 aprile 2005 – celebrazioni 60° anniversario della Liberazione
Quattro giorni di incontri istituzionali, spettacoli e mostre a Sasso Marconi per celebrare il 60° anniversario della Liberazione. Per l’occasione si sono svolti spettacoli teatrali, l’esposizione di mostre fotografiche e di pittura, mostra filatelica e mostra di reperti dell’epoca, staffette podistiche. In particolare da segnalare la donazione al Comune da parte dell’A.N.P.I. della “bandiera della pace” ricamata dalle donne della Valle dell’Olivetta alla fine degli anni ’40. La bandiera è stata poi collocata nella sala del Consiglio Comunale. Sono state inoltre premiate le classi delle scuole partecipanti al concorso sui fatti storici del 1944 nel nostro comune.

25 aprile 2005 – assegnati i Premi Marconi
Pochi lo sanno, ma il 25 aprile è anche la giornata ufficiale dedicata a Guglielmo Marconi (data di nascita nel 1874). E proprio in questa giornata sono stati assegnati il “Premio internazionale di pittura scultura e arte elettronica Guglielmo Marconi” e i titoli di “Marconisti del XXI secolo”. Il primo è stato assegnato allo scultore Germano Sartelli, al pittore Tullio Pericoli e agli artisti Filippo Centenari e Mauro Mazzali, mentre i titoli di “marconisti del XXI secolo” sono stati assegnati a Romano Volta, fondatore della Datalogic, e al pediatra Guido Paolucci.

Gennaio-giugno 2005 – evviva i centenari, record di longevità in comune
La presenza di tanti ultracentenari nel nostro comune parrebbe illuderci di poter arrivare anche noi a tale traguardo. A gennaio la signora Carmela Filippa Tosto ha compiuto 102 anni, e a giugno la signora Elena Labanti ne ha compiuti 101. Ma il record assoluto spetta alla signora Maria Caterina Gentilini che di candeline in maggio ne ha spente ben 111; si piazza così al primo posto in regione nella graduatoria delle persone più anziane ed al quarto in Italia. Segnalo al sesso maschile che trattasi in tutti i casi di donne; forse l’aria di Sasso non basta.

7 maggio 2005 – inaugurato il Centro Diurno per anziani
Alla presenza delle più alte personalità delle istituzioni e con la benedizione impartita dal parroco di Sasso Marconi è stato inaugurato sabato 7 maggio il nuovo Centro Diurno per anziani realizzato dal Comune. La nuova struttura, che ha sede nel capoluogo in via dello Sport ove sorgeva la palazzina dell’ex campo sportivo, è stata attrezzata in una logica di superamento delle tradizionali impostazioni assistenziali, e sarà in grado di offrire assistenza in orario diurno a circa 24 anziani, fornendo loro una serie di servizi. Ad allietare l’inaugurazione canzoni popolari e zirudele, nochè il coro AcCanto al Sasso del nostro Gruppo di Studi e il mercatino degli oggetti creati dagli anziani.

Nuovo centro diurno

7 maggio 2005 inaugurato il nuovo centro diurno per anziani (foto P. Michelini).

21 maggio 2005 – per Marconi “Lo spettacolo sta per cominciare”
Si è svolta al teatro delle Celebrazioni a Bologna il 21 maggio 2005 la prima rappresentazione di un musical dedicato alla vita e alle invenzioni dello scienziato sassese. “Lo spettacolo sta per cominciare” -sottotitoli “al spetacuel al sta par prinzipier”, “the show is beginning” – le cui musiche sono state composte da Tania Bellanca Giusti, è stato promosso da Lions International, dal Comune di Sasso Marconi, dalla Fondazione G. Marconi, dall’associazione Caleidoscopio e col patrocinio della Regione della Provincia, della RAI Regionale e da “Il Resto del Carlino”. Alla serata era presente la figlia dello scienziato Elettra Marconi.

28 maggio-5 giugno 2005 – dall’Olimpo all’Appennino, le Bologniadi a Sasso Marconi
Si sono svolte per la prima volta a Sasso Marconi le Bologniadi, la settimana olimpica dello sport bolognese che intende dare risalto alle tante discipline sportive che godono di grande seguito fra gli appassionati ma non beneficiano di adeguata visibilità. Oltre 300 le società sportive coinvolte con la partecipazione di oltre tremila atleti. In particolare a Sasso si sono svolti i saggi di ginnastica ritmica, gare di baseball e softball e il torneo di beach volley. Una ventata di aria olimpica all’ombra della Rupe.

4 giugno 2005 – il gemellaggio è anche canoro
Con l’esibizione congiunta dei cori dei due comuni gemellati, il coro “AcCanto al Sasso” del Gruppo di studi “Progetto 10 Righe” di Sasso Marconi e il coro “Les Choeurs de Sassenage”della
cittadina francese di Sassenage, tra i due paesi vi è ora certamente più unione. I due gruppi corali si sono cimentati nei loro repertori, canti della tradizione per il nostro coro e brani da musica sacra per i gemelli francesi, riscuotendo entrambi apprezzamento dal pubblico presente. Per il prossimo anno si potrebbe ipotizzare una sfida sportiva o una esibizione di ballo. E poi partecipare a Giochi senza Frontiere.