Capitolo 02 – Lettera

Giuseppe Sandri, di Sasso Marconi, prigioniero in Germania scrive alla sua Famiglia: 25.12.1944

“Carissima Moglie e Famiglia, io sto bene e così spero di voi tutti anche oggi il giorno di Natale lontano da Voi. Ieri notte abbiamo avuto la fortuna di avere la Santa Messa alla mezzanotte. Così ho fatto la Santa Comunione e così ho pregato anche per voi tutti, e così speriamo che il Signore ci aiuti a ritornare insieme a voi tutti. Ieri ho ricevuto una cartolina tua scritta il 19.6 e una del babbo scritta il 3.8 dalle quali sento che vi trovate bene e così si possa dire di me sul presente. Carissima moglie non avrei mai pensato di stare due anni senza vederti e poi chi sa quando sarà il nostro ritorno, speriamo presto. Saluti cari a tutti e bacioni ai figli e augurandovi a tutti un Buon Anno. Bacioni Cari.

Tuo Marito Giuseppe. Baci papà.”

N.d.r: Giuseppe Sandri riuscirà a tornare e rivedere la sua famiglia nella primavera del 1946.

lettera - 1

Germania 1944 - Giuseppe Sandri al centro della foto in alto assieme ad alcuni compagni di prigionia

 

lettera - 2

La linea nera che divide in due l'Italia, da Carrara a Ravenna, delinea la linea del fronte nell'ottobre 1944, chiamata dai Tedeschi "Linea Gotica". Il Fùhrer ideò questo nome alla linea del fronte convinto che sarebbe poi divenuto il confine a sud del Terzo Reich.

lettera - 3

Schieramento delle forze partigiane in Emilia Romagna, nell'ottobre del 1944. (S.A.P. - Squadre di Azione Partigiane. G.A.P. - Gruppi Armati Partigiani).